Sondalo si trova a quota 950 mt, conta 4300 residenti, dista 20 km da Bormio e 20 km da Tirano, dove si trovano 3 stazioni: Trenord fino a Milano, Trenino Rosso Bernina Express fino a Sankt Moritz e Bus che collega Bormio, Livigno e capillarmente tutta l'alta Valtellina.
Grazie al clima secco e alla salubrità dell'aria, a Sondalo già nel 1901 sorgeva uno dei primi istituti alpini per la cura delle malattie polmonari, la Pineta di Sortenna, il primo sanatorio italiano.Tra le stesse pinete, ai piedi del Monte Sortenna, sorgeva nel 1946, su volere del regime fascista l'Ospedale climatico Eugenio Morelli, con ben 2500 posti letto.
Una perla architettonica, anch'essa immersa nella pineta, è il Centro di Formazione Professionale Vallesana.
La storia urla ancora la voglia di fede attraverso la presenza di numerose chiese, tra le quali spicca per valore artistico quella di S. Marta, del XIII secolo ma in stile barocco, perché rimaneggiata nel 1787 (rimane però il campanile in stile romanico); al suo interno, numerosi affreschi a firma di Giovannino da Sondalo (XV).
Chi arriva a Sondalo non può non alzare gli occhi e ammirare, quasi sospesa sotto il Dosso di Boffalora, la chiesa di Sant'Agnese, documentata nel 1215, che custodiva anche "il Ròmit", un crocifisso del XII secolo che porta il nome di un eremita che visse lì nel 1600: una scultura lignea di pregio, la più antica di tutta la provincia di Sondrio, ora custodita all'interno della chiesa di S. Francesco.
Numerosi gli affreschi sui muri delle case e in Casa Bassanini (ex casa parrocchiale) una pregevole stüa fa ancora bella mostra di sé.
Ma la ricchezza di Sondalo è anche naturalistica: le graziose frazioni Frontale e Fumero portano direttamente in Val di Rezzalo, immersa nel Parco Nazionale dello Stelvio, percorsa in tutta la sua lunghezza da una strada militare, un paradiso per gli amanti delle escursioni e per gli estimatori dell'architettura rurale; il torrente Rezzalasco scorre a tratti in cascate, e seguendo i sentieri si può arrivare in Val Gavia fino all'arrivo degli impianti di risalita di Santa Caterina Valfurva, oppure in Val Grande, nella bresciana.
Il territorio di Sondalo è in Valtellina il più ricco di minerali, dopo la Val Malenco.